Che cos’è il modello ISEE Universitario e a chi serve

L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), è un indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie.

Fra le varie tipologie di Isee c’è quello “Università”, certificazione che gli studenti universitari devono presentare all’Ateneo in sede di iscrizione all’anno accademico al fine di consentire il calcolo delle tasse universitarie in base alla propria capacità contributiva. Le università suddividono gli studenti in fasce, a ognuna delle quali corrisponde un importo specifico delle tasse. Il documento è necessario anche in fase di richiesta di borse di studio.

Rispetto alla definizione del nucleo familiare, lo studente è considerato autonomo quando è residente fuori dall’unità abitativa della famiglia di origine da almeno due anni e presenta un’adeguata capacità di reddito.

Per ottenere l’Isee per l’università, lo studente dovrà richiedere al Caf, al commercialista o all’Inps il rilascio della DSU (dichiarazione sostitutiva unica) necessaria ai fini del calcolo della situazione reddituale e quindi del modello ISEE. La richiesta deve essere fatta presentando i seguenti documenti:

  • stato di famiglia;
  • codice fiscale;
  • documento d’identità valido;
  • ultima dichiarazione dei redditi (modello UNICO o modello 730);
  • certificazione dei redditi (Certificazione Unica);
  • contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato;
  • saldo contabile dei depositi bancari e postali;
  • estratti conto con giacenza media annuale dei depositi bancari e postali al 31/12 dell’anno precedente;
  • azioni o quote detenute presso società od organismi di investimento collettivo di risparmio;
  • dati patrimonio immobiliare così come risultanti da visura catastale;
  • contratto di assicurazione sulla vita.

Gli studenti stranieri o italiani residenti all’estero possono richiedere ISEEU PARIFICATO. In questo caso, oltre alla documentazione di eventuale reddito e patrimonio prodotto in Italia, bisogna esibire la documentazione che, per ogni componente del proprio nucleo familiare, attesti:

  • dati anagrafici
  • redditi (anno precedente) prodotti all’estero
  • patrimonio (anno precedente) posseduto all’estero

che deve essere rilasciata dalle competenti autorità del Paese in cui i redditi sono stati prodotti e tradotta in lingua italiana dalle Autorità diplomatiche italiane competenti per territorio.