Contratto di locazione per gli studenti stranieri

Sono sempre più numerosi gli studenti stranieri che optano per studiare presso le scuole e le università italiane. Una parte, se avente diritto, può fare richiesta per un alloggio universitario, ma sempre di più scelgono di affittare un immobile oppure una stanza in un appartamento condiviso.

Fortunatamente per gli studenti, i loro obblighi sono ben pochi. In seguito, vedremo gli specifici casi ed i documenti necessari da presentare.

Per prima cosa bisogna far distinzione tra cittadini comunitari ed extracomunitari. Come ben noto, sono considerati comunitari gli studenti che provengono degli Stati membri dell’Unione Europea e quelli equiparati.

Sono invece extracomunitari tutti coloro che non hanno cittadinanza di uno degli Stati sopramenzionati.

Per l’affitto a cittadini comunitari si deve far riferimento allArt.12, comma 1, L. 59/1978 . In generale, per procedere alla stipula e alla registrazione del contratto di locazione, è sufficiente un documento d’identità in corso di validità e codice fiscale

Per periodi di permanenza maggiori di 30 giorni, scatta l’obbligo di comunicazione all’autorità locale di pubblica sicurezza (Questura/Commissariato o Comune in caso di mancanza di questi Uffici), entro 48 ore dalla consegna dell’immobile. La comunicazione dovrà contenere l’esatta ubicazione dell’immobile, le generalità, e gli estremi del documento di identità o di riconoscimento dell’inquilino

Per l’affitto a cittadini extracomunitari invece, si deve far riferimento allArt.7 e 12 del D.Lgs 286/98 . In questo caso, oltre la verifica del passaporto o di altro documento di identità, è necessario richiedere il permesso di soggiorno. Quest’ultimo deve essere valido per tutta la durata della permanenza oppure essere rinnovato prima della sua scadenza.

Occorre sempre prestare molta attenzione alla data di scadenza del permesso di soggiorno e ai rinnovi del documento per tutto il corso del contratto di affitto.

È previsto l’obbligo di dichiarare la presenza del cittadino extracomunitario all’autorità locale di pubblica sicurezza entro 48 ore dalla consegna dell’immobile o all’inizio della permanenza, presentando il contratto registrato all’Agenzia delle Entrate e i documenti di entrambi, proprietario e inquilino

In caso di inadempienza degli obblighi di legge il proprietario può essere punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e, in particolari circostanze, l’immobile può essere confiscato

In sintesi, i documenti necessari:

  • Per i cittadini extracomunitari: passaporto in regola e permesso di soggiorno in corso di validità sul quale ci sia scritta la scadenza;
  • Per i cittadini comunitari: un documento di riconoscimento non scaduto.
  • Sia per i cittadini comunitari che per quelli extracomunitari: è necessario possedere e presentare il codice fiscale.