Lavoratore straniero? Ecco come ottenere il tuo Permesso

L’ingresso in Italia per motivi di lavoro avviene nell’ambito delle quote di ingresso stabilite annualmente con il decreto flussi. Il decreto flussi prevede che i cittadini stranieri non comunitari possono entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato, autonomo e stagionale.

Il permesso di soggiorno viene rilasciato dalla Questura della provincia in cui si trova lo straniero dopo la stipula del contratto di soggiorno per lavoro. La durata del documento è indicata nel contratto di lavoro ma in linea generale non può superare:

  • 9 mesi per uno o più contratti di lavoro stagionale;
  • 1 anno per i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato;
  • 2 anni per i contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato e per i permessi di soggiorno per lavoro autonomo.

Vi sono 3 requisiti generali per ottenere il permesso di soggiorno:

  1. il possesso di un visto d’ingresso,
  2. la regolarità dell’ingresso che viene stabilita dal Testo Unico sull’immigrazione,
  3. la presentazione della richiesta del permesso di soggiorno entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso.

I costi del permesso di soggiorno per lavoro sono i seguenti:

  • costo del permesso di soggiorno elettronico pari a 30,46 euro + eventuale contributo. Il pagamento è unico, basta utilizzare un solo bollettino di conto corrente disponibile in tutti gli uffici postali;
  • 30,00 euro da pagare direttamente all’operatore dell’ufficio postale nel momento in cui si presenta la domanda per la spedizione della richiesta alla Questura competente;
  • 16,00 euro per la marca da bollo.

In merito al contributo, gli importi da pagare sono i seguenti:

  • 70,46 euro per il rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno con durata superiore ai 3 mesi ed inferiore o pari ad un anno;
  • 80,46 euro per il rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno con durata superiore ad un anno ed inferiore o pari a due anni;
  • 130,46 euro per il rilascio del permesso di soggiorno per i soggiornanti di lungo periodo, i dirigenti ed i lavoratori specializzati.

Il cittadino straniero che entra in Italia per motivi di lavoro viene iscritto obbligatoriamente al S.S.N. Per questa categoria di cittadino negli ultimi anni sono nate alcune iniziative volte a fornire soluzioni (per esempio un pacchetto che comprende un’assistenza sanitaria privata, copertura infortuni e responsabilità civile) ad alto valore aggiunto integrative al Welfare di natura pubblica. Questo pacchetto consente di accedere a una soluzione sostenibile di welfare integrativo con l’obiettivo di proteggere il reddito e migliorarne la vita privata del cittadino straniero. Per ulteriori informazioni e istruzioni su come accedere al pacchetto di Welfare integrativo contattaci.