Il Permesso elettronico per i familiari di cittadini UE

La Carta di soggiorno per familiare di un cittadino UE, fino al mese scorso, era costituita da un documento cartaceo, che ora è stato sostituito dal Permesso di soggiorno elettronico, con la conseguenza che la nuova Carta sarà equiparata a tutti i documenti di soggiorno attualmente in vigore in Italia.

Perché cambia la Carta di soggiorno?

Tutti i permessi di soggiorno devono adeguarsi alle nuove norme dell’Unione Europea, statuite nel Regolamento n.2019/1157 e quindi dovranno avere una scadenza e dovranno essere rinnovati.

La Carta di soggiorno dei familiari di cittadini UE che non dovesse rispettare questi requisiti non sarà più valida alla scadenza o, comunque, entro il 3 agosto 2026, se la scadenza è anteriore a questa data.

Nella nuova Carta sono state apportate modifiche quali l’adozione di misure di sicurezza più moderne, che rendono il documento altamente più sicuro e più difficilmente falsificabile rispetto a quello cartaceo: uno degli elementi di novità è costituito dal rilevamento delle impronte digitali.

La nuova Carta sarà quindi rigida, contenente sia la foto del volto, che verrà inserita nel microprocessore della tessera, e sia le impronte digitali.

Come si presenta la domanda?

Il nuovo documento può essere richiesto o rinnovato presentando la domanda in Questura o tramite Uffici postali e le spese a carico del richiedente sono:

una marca da bollo da 16 euro

30,46 euro per produrre il documento

–  30 euro di raccomandata (qualora la richiesta venga fatta tramite Ufficio postale)

In conclusione, i documenti cartacei già rilasciati restano validi fino alla scadenza o alla sostituzione con il nuovo documento, ma comunque non oltre il 3 agosto 2023.