• Sanità

    Il rimborso delle spese mediche per i soci WAI

    Welcome Association Italy è un sindacato che ha come focus principale l’assistenza ai cittadini stranieri che si trasferiscono in Italia e la promozione del Welfare per assistere e tutelare i soggetti operanti nel mondo del lavoro. A tal riguardo il sindacato promuove la conoscenza culturale, sociale ed economica dei Paesi di origine dei cittadini stranieri e sostiene ogni attività utile al loro inserimento e alla permanenza sul territorio nazionale.
  • Permesso di soggiorno

    Il Permesso di soggiorno per cure mediche: requisiti per ottenerlo

    In Italia il diritto alla salute è regolato dall’art.32 della Costituzione, il quale sancisce la salute dell’individuo come un diritto fondamentale e che, di conseguenza, deve essere garantito anche al cittadino straniero, indipendentemente dalla sua posizione personale rispetto alla legge sul suo ingresso e soggiorno nel nostro Paese. Oltre a riconoscere la salute come diritto meramente individuale, la Costituzione italiana statuisce l’interesse della collettività come superiore rispetto a quello del singolo, garantendo, inoltre, le cure gratuite agli indigenti.
  • Attualità

    L’Assegno unico figli 2022 a favore dei cittadini stranieri

    L’assegno unico e universale rappresenta un aiuto per le famiglie con figli a carico che può essere attribuito a partire dal settimo mese di gravidanza e arrivare a conclusione al 21° anno di età dei figli. L’importo elargito come sostegno economico varia in base all’ISEE della famiglia e all’età dei figli: esso si definisce “unico” poiché accorpa precedenti misure di sostegno alle famiglie, e “universale” in quanto può essere concesso a tutte le famiglie con figli a carico che siano residenti o domiciliate sul territorio nazionale.
  • Visto

    Il Visto di ingresso per cittadini stranieri

    I cittadini stranieri che intendano entrare in Italia sono obbligati a esibire ai controlli un proprio documento di riconoscimento: qualora si tratti di un soggiorno inferiore a novanta giorni, è obbligatorio richiedere alle rappresentanze diplomatiche italiane nel proprio Paese di origine, il Visto di ingresso solo se espressamente previsto, altrimenti è possibile entrare sul territorio nazionale semplicemente esibendo un documento di riconoscimento. Qualora, invece, il soggiorno sia superiore a novanta giorni è sempre obbligatoria la richiesta del Visto di ingresso.
  • Altro

    Pensioni per i cittadini stranieri: cosa fare in caso di ritorno nel Paese di origine

    I cittadini stranieri che abbiano regolarmente lavorato in Italia e versato i contributi, hanno diritto alla pensione al pari di qualsiasi cittadino italiano. La prestazione pensionistica non viene persa nel momento in cui decidano di tornare nel Paese di origine, anche se tra l’Italia e lo Stato di provenienza non sia stato stipulato alcun accordo di reciprocità: il requisito fondante è che abbiano maturato i requisiti stabiliti dalla legge italiana.