Lavoro: cosa devo fare per richiedere il rinnovo del permesso?

Il permesso di soggiorno viene rilasciato dalla Questura della provincia in cui si trova lo straniero dopo la stipula del contratto di soggiorno per lavoro. La durata del documento è indicata nel contratto di lavoro ma in linea generale non può superare:

  • 9 mesi per uno o più contratti di lavoro stagionale;
  • 1 anno per i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato;
  • 2 anni per i contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere richiesto alla Questura competente per provincia di residenza almeno 60 giorni prima della scadenza, per la verifica delle condizioni previste.

Il lavoratore dovrà portare all’appuntamento per il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato i seguenti documenti:

  1. fotocopia del permesso di soggiorno;
  2. fotocopia delle pagine del passaporto riportanti i dati anagrafici;
  3. fotocopia della comunicazione di assunzione inviata al Centro per l’Impiego e delle eventuali proroghe/trasformazioni oppure in caso di lavoro domestico denuncia assunzione dell’INPS;
  4. fotocopia della dichiarazione dei redditi;
  5. fotocopia dell’ultima busta paga.

Per alcune specifiche categorie deve essere prodotta dell’ulteriore documentazione, per esempio, coloro che lavorano in ambito domestico dovranno portare all’appuntamento in Questura anche una dichiarazione riguardo il reddito percepito l’anno precedente redatta dal datore di lavoro, una fotocopia della carta di identità e del Codice Fiscale del datore di lavoro e i bollettini INPS fronte retro almeno dell’ultimo trimestre.

Il cittadino straniero che lavora regolamente in Italia dal punto di vista socio sanitario viene equiparato ad un lavoratore italiano con la differenza che la sua iscrizione al S.S.N. è valida solo per gli anni indicati nel contratto di lavoro. Negli ultimi anni è cresciata una forte sensibilizzazione in materia di tutela sanitaria e per questo sono nate alcune iniziative volte a fornire soluzioni ad alto valore aggiunto integrative al Welfare di natura pubblica. Esistono pacchetti che consentono di accedere a soluzioni sostenibili di welfare integrativo con l’obiettivo di proteggere il reddito e migliorarne la vita privata del lavoratore, sopratutto quelle categorie più svantaggiate e meno tutelate. Per ulteriori informazioni e istruzioni su come accedere al pacchetto di Welfare integrativo, contattaci.