#IoRestoaCasa: cosa possono fare i cittadini stranieri?

Con il Decreto #IoRestoaCasa sottoscritto il 9 marzo dal Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, le misure restrittive già applicate per la Lombardia e le 14 province del nord più colpite dal Coronavirus sono state estese a tutto il territorio nazionale. Il provvedimento entrato in vigore il 10 marzo avrà efficacia fino al 13 aprile.

Queste misure restrittive devono essere rispettate oltre dai cittadini italiani anche da tutti gli stranieri che soggiornano o risiedono nel nostro Paese.

Un cittadino straniero che si trova attualmente in Italia, può fare rientro nel proprio Paese solo se il rientro è un’urgenza assoluta. È consentito il rientro degli stranieri che si trovano in Italia per turismo o costretti a lasciare definitivamente il nostro Paese perché, ad esempio, sono stati licenziati, hanno perso la casa o il loro corso di studi è stato definitivamente interrotto. La temporanea sospensione dell’attività lavorativa o la sua continuazione in modalità smart working non consentono invece gli spostamenti.
Le autorità consigliano al cittadino di verificare, prima dell’eventuale partenza, le misure adottate dal suo Paese per contrastare la diffusione del Coronavirus e di prendere contatto con la propria ambasciata in Italia.

Anche uno straniero residente può rientrare in Italia solo in caso di urgenza, per esempio, se si trovava all’estero in via temporanea.

Coloro che sono idonei al rientro nel nostro Paese devono rispettare le seguenti regole:

  1. compilare l’autocertificazione sui motivi del viaggio che deve contenere i motivi del viaggio in modo dettagliato, l’indicazione del luogo dove si trascorreranno i successivi 14 giorni di isolamento, il mezzo proprio o privato con cui tale luogo sarà raggiunto e un recapito telefonico anche mobile;
  2. arrivati in Italia non si può prendere mezzi di trasporto pubblici, ma solo mezzi privati; 
  3. avvisare l’Azienda sanitaria locale competente per territorio.

In questo particolare momento, per il cittadino straniero diventa un’esigenza primaria avere una copertura assicurativa se non si vuole, in caso di contagio, pagare le prestazioni ospedaliere di tasca propria.

L’Agenzia Generale di Roma Parioli Liegi Generali Italia propone per gli stranieri soggiornanti un pacchetto di coperture sanitarie e di assistenza ad un costo inferiore al SSN dando all’assicurato maggiore sicurezza e tranquillità in caso di malattia o infortunio mentre per gli stranieri residenti in Italia ha messo a loro disposizione un pacchetto di assistenza sanitaria che li assista anche in caso di infezione da Covid-19.

Per ulteriori informazioni e istruzioni su come accedere alle coperture assicurative contattaci.