Dichiarazione dei redditi: Modello 730
In questo periodo, ogni anno sentiamo parlare della famigerata dichiarazione dei redditi. Ma che cos’è? A cosa serve?
Intanto, cominciamo con dire che la dichiarazione dei redditi che può essere presentata lavoratori dipendenti, pensionati, collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co) o a progetto, contribuenti che percepiscono indennità di reddito quali la Naspi, la mobilità ecc. che, anche se non hanno un Sostituto d’imposta, posseggono redditi da lavoro dipendente o assimilati.
Il sostituto d’imposta è un soggetto pubblico o privato che sostituisce il contribuente nell’adempimento dei suoi obblighi fiscali. Le sue attività vengono effettuate grazie a due documenti, il modello 770 e la Certificazione Unica. Uno degli esempi classici è il datore di lavoro che sostituisce i propri dipendenti.
Chi deve fare la dichiarazione dei redditi
Il modello 730 può essere utilizzato da coloro che abbiamo percepito nel 2020:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati a quelli di lavoro dipendente;
- redditi dei terreni e dei fabbricati;
- redditi di capitale;
- redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA;
- redditi diversi (es. redditi di terreni e/o fabbricati situati all’estero);
- redditi assoggettabili a tassazione separata.
La dichiarazione può essere presentata direttamente dal contribuente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, tramite il Sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) nel caso in quest’ultimo abbia comunicato di prestare assistenza fiscale oppure tramite un CAF dipendente o a un professionista abilitato.
Il 2020 è stato un anno ricco di novità e di incentivi, che si rifletteranno nella dichiarazione dei redditi 2021. Si tratta in particolare delle detrazioni riguardanti i bonus come quello bonus vacanze, il superbonus 110%, per i lavori di riqualificazione energetica e/o riduzione del rischio sismico, il bonus bici.
Documentazione necessaria
I documenti per il 730 sono diversi in relazione alla tipologia di contribuente. In linea generale ci sono documenti che tutti devono presentare come: la tessera sanitaria (della persona stessa, del coniuge e dei familiari a carico) e la carta di identità (sua e del coniuge se la pratica è congiunta) e la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente, se presentata.
In aggiunta, devono essere presentati di documenti idonei per stabilire gli oneri detraibili e deducibili, ad esempio:
- le spese sanitarie
- i mutui per l’acquisto della casa in cui si abita
- le detrazioni per spese scolastiche
- i canoni di locazione
- documentazione relativa a badanti e colf
- assicurazioni sulla vita, copertura rischio morte, invalidità
- contributi previdenziali