Come aprire un’agenzia di pratiche per stranieri in Italia

Con l’incremento sempre più massiccio del numero dei cittadini stranieri presenti in Italia, c’è stata l’espansione e lo sviluppo esponenziale delle agenzie per stranieri, i quali hanno bisogno di un punto di riferimento per svolgere le pratiche burocratiche presso le Questure e le Prefetture.

I settori di operatività

I campi di operatività nei quali si muovono le agenzie in oggetto, spaziano dalle pratiche di rilascio o rinnovo dei Permessi di soggiorno, alle richieste di cittadinanza, ai ricongiungimenti familiari, alle richieste di pratiche di Visto per lavoro autonomo, alla ricerca di lavoro e a tutte le tipiche pratiche dei Caf e dei Patronati, quali i sussidi di disoccupazione o la dichiarazione dei redditi.

Un’agenzia per stranieri rivolge i propri servizi essenzialmente a due grandi macrocategorie, come il mondo dell’immigrazione a 360 gradi oppure un determinato business orientato verso l’organizzazione dei viaggi verso il Paese di provenienza ovvero trasferimenti monetari verso la nazione di origine.

Questi servizi sono indubbiamente un aiuto concreto per coloro che trovano difficoltà nel districarsi tra le maglie della burocrazia e non è affatto un’eccezione se molti cittadini stranieri consigliano ai propri familiari, amici o connazionali di rivolgersi ad una particolare agenzia, adoperando la più importante forma pubblicitaria esistente, e cioè il passaparola.

Il Franchising nelle agenzie per stranieri

La modalità per aprire un’agenzia di disbrigo pratiche può avvenire in due modi:

  • Autonomamente: è necessario avere una lista variegata di contatti utili per essere in grado di risolvere le problematiche alle quali può andare incontro l’utente straniero;
  • Tramite il Franchising: utilizzare il marchio di un’azienda madre rappresenta un passaggio semplificato rispetto all’apertura in forma autonoma, in quanto si può usufruire dell’esperienza, dei mezzi sia economici che commerciali e della preparazione professionale di chi è in questo campo da molto tempo e conosce perfettamente i meandri della burocrazia italiana.

I requisiti per l’apertura

Così come avviene per ogni attività indipendente, anche per l’agenzia di servizi sono richiesti determinati requisiti, quali:

  • Possesso dei requisiti di onorabilità;
  • Apertura della partita Iva;
  • Iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;
  • Presentazione della denuncia di inizia attività al Comune;
  • Possedere autorizzazioni specifiche per poter offrire specifici servizi quali trasferimenti monetari o spedizioni postali;
  • Idoneità della sede alle normative igienico-sanitarie e di sicurezza.

A fronte della presenza sempre più corposa dei cittadini stranieri residenti in Italia, c’è stata una diffusione capillare su tutto il territorio delle agenzie per il disbrigo delle pratiche che forniscono supporto burocratico e legale e che aiutano nella comprensione e nella interazione tra il cittadino e l’apparato statale.