Il Permesso di Soggiorno per Ricerca scientifica

Ti piacerebbe lavorare in Italia come ricercatore? I cittadini extracomunitari possono ottenere un Visto di ingresso in Italia per ricerca scientifica , se hanno un titolo di studio che dà accesso ai corsi di dottorato di ricerca. Il titolo deve essere valido per accedere al dottorato nel Paese in cui è stato conseguito. Con il visto d’ingresso per ricerca scientifica, potrai poi ottenere un Permesso di Soggiorno superiore a tre mesi.

Per poter ottenere il Visto, e successivamente il Permesso di Soggiorno, è necessario stipulare un contratto e una convenzione di accoglienza valida cinque anni con un ente ospitante, iscritto nell’apposito registro del Ministero dell’Università e della Ricerca.

L’Università mette a disposizione del ricercatore: un importo mensile che non può essere inferiore al doppio dell’assegno sociale, il pagamento delle spese del viaggio e la stipula di una polizza assicurativa o l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale.

L’Istituto di ricerca attiva la procedura per la richiesta del nulla osta presso lo Sportello Unico dell’Immigrazione della provincia in cui verrà svolto l’incarico. Ottenuto il parere favorevole della Questura territoriale, lo Sportello Unico dell’Immigrazione rilascia all’Istituto di ricerca il nulla osta e invia lo stesso documento alle Autorità italiane del Paese di residenza del ricercatore. Entro sei mesi dalla ricezione del nulla osta, il ricercatore può richiedere il Visto di ingresso.

Appena entrato in Italia, il ricercatore deve comunicare il suo arrivo all’Istituto di ricerca, inviando copia del Visto e della pagina del Passaporto con il timbro di ingresso in Italia. Ricevuta la comunicazione, l’Istituto di ricerca contatta lo Sportello Unico per l’Immigrazione per fissare l’appuntamento in Questura per il rilascio del Permesso di soggiorno. L’istituto dovrà chiedere l’appuntamento entro otto giorni lavorativi dalla data di ingresso in Italia del ricercatore. Infine, il Permesso viene rilasciato per la durata del programma di ricerca. In caso di proroga del contratto di ricerca, il Permesso viene rinnovato per la stessa durata.