Viaggiare negli Stati Uniti: l’importanza di una copertura sanitaria
In questo biennio di pandemia dovuta al Covid-19 abbiamo potuto riconoscere, una volta di più, l’importanza dell’accessibilità al Sistema Sanitario Nazionale: spesso, infatti, ci dimentichiamo di avere la fortuna di avere accesso alla maggior parte delle cure più avanzate per qualsiasi tipo di malattia, pur con tutti i limiti e i difetti che si palesano quotidianamente nell’ambito sanitario pubblico.
Uno degli esempi più eclatanti sulla difficoltà delle cure mediche per chi non possiede un’assicurazione privata, è rappresentato dagli Stati Uniti.
Il sistema sanitario statunitense
Negli USA non esiste un servizio sanitario centrale che garantisca a tutti i cittadini le medesime cure, ma è presente un sistema pubblico suddiviso in due macrocategorie:
- Medicaid, rivolto alle persone bisognose che rappresentano circa l’11% della popolazione totale;
- Medicare, dedicato alle persone over 65 e ai disabili, che rappresentano circa il 15% della popolazione.
Per coloro che non fanno parte di queste due categorie è necessario sottoscrivere una copertura sanitaria privata, individualmente o tramite il proprio datore di lavoro.
Uno dei passaggi fondamentali dell’Amministrazione Obama è stata la presentazione di una riforma del sistema sanitario, con l’obiettivo di creare un sistema equo – con l’adozione dell’Affordable Care Act – per permettere a tutti i cittadini statunitensi di avere accesso a cure mediche e usufruire di una copertura sanitaria basica.
Quanto è importante una copertura per i viaggiatori
Dal momento che i costi delle eventuali visite mediche o degli ospedali in caso di ricovero sono ingenti, è veramente consigliata la sottoscrizione di una polizza sanitaria prima di recarsi oltreoceano.
Sul mercato sono presenti una moltitudine di prodotti offerti da varie compagnie assicurative, tra le quali spicca anche Europ Assistance, con una copertura che garantisce l’assistenza continua, 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, con la possibilità di avere la consulenza medica telefonica, la segnalazione di un medico specialista all’estero, il rientro sanitario in Italia qualora necessario, e le spese mediche, in caso di infortunio o malattia, con la Compagnia che si farà carico delle suddette spese, comprese quelle farmaceutiche e ospedaliere.
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