CASE POPOLARI: COME FARNE RICHIESTA

La casa popolare è un immobile di proprietà pubblica che viene assegnata a chi, a causa di molteplici fattori, versa in condizioni di difficoltà economiche. La casa popolare viene concessa a canone di locazione ridotto rispetto al mercato. Può farne richiesta chi:

  • è senza reddito o con un reddito inferiore al minimo stabilito dalla legge,
  • i portatori di handicap, di disabilità o con familiari invalidi,
  • genitori single con figli a carico,
  • cittadini senza fissa dimora.
  • residenti nel territorio comunale.
  • non devono essere stati sfrattati da altre case popolari negli ultimi 5 anni,
  • non devono essere occupanti abusivi di altre case popolari negli ultimi 5 anni.

Inoltre, queste persone non devono essere proprietari di altri alloggi o se lo sono non deve trattarsi di alloggi adeguati alle esigenze familiari.

         Se si è in possesso di quanto sopra, allora bisogna controllare il sito web del comune di residenza periodicamente o chiedere presso gli uffici se saranno indetti bandi per fare richiesta per una casa popolare per l’anno in corso.

Qualora ci sia un bando aperto, si può presentare domanda inviando il modulo reperibile online o negli uffici comunali insieme a:

  • Copia del documento di identità;
  • Marca da bollo di importo fissato dal Comune;
  • ISE (Indicatore della Situazione Economica) e ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) sono degli indicatori della situazione economica.

Possono fare domanda tutti i cittadini residenti aventi cittadinanza italiana o europea o extracomunitaria (purché con regolare permesso di soggiorno).

In seguito alla presentazione della richiesta, in base alla documentazione fornita, viene assegnato un punteggio che determina la priorità in graduatoria.  La graduatoria viene, di norma, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione.

I richiedenti rimasti esclusi, per punteggio basso, o se c’è un numero limitato si case popolari assegnabili, possono rimanere in lista di attesa avendo la possibilità di ottenere la casa popolare quando una assegnata diverrà libera o quando se ne costruiscano di nuove.